L’ufficio traffico ha emesso l’ordinanza n° 540 del 18/05/2021 con cui viene prorogata l’ordinanza dirigenziale n° 214 del 5 marzo 2021.
Ricordiamo che i lavori sono partiti i primi di Maggio 2019 con l’ordinanza n° 571 del 08/05/2019, ulteriormente prorogata con l’ordinanza n° 873 del 02/07/2019, n° 1128 del 20/09/2019, n° 601 del 10/08/2020 n° 1121 del 23/12/2020, n° 214 del 05/03/2021 e adesso con ordinanza n° 540 del 18/05/2021.
Ricordiamo che il RUP l’8 agosto 2020, dopo il subentro della ditta AMEC S.r.l. alla fallita TECNIS comunicava che la conclusione degli stessi deve avvenire entro il 18 dicembre 2020.
Siamo ormai a metà maggio 2021 e la nuova ordinanza atteso che i lavori non saranno completati entro il 31 maggio 2021 proroga la chiusura dell’incrocio sino al 31 ottobre 2021.
La TECNIS aveva problema finanziari, poi è subentrata la AMEC dopo un inizio abbastanza fiducioso si è arenata dietro a furti di carburante, problemi del macchinario, rallentamenti non ben definiti.
Vorremmo leggere dal comune di Palermo, dall’assessore Prestigiacomo e dal RUP quali sono effettivamente i tempi di completamento di questa opera che tiene ostaggio la città da ormai troppi anni.
Ricordiamo che il tunnel da realizzare è una condotta di 400m, realizzata da un mini talpa meccanica che dovrebbe di velocizzare e semplificare lo scavo fino a Via Guardione, dove sarà collegata al tratto già realizzato e che proseguirà verso l’impianto di Porta Felice.
Per la cronaca parliamo di 731 giorni da fine Maggio 2019 a fine Maggio 2021.
Escludendo i sabato, le domeniche e i festivi 507 giorni.
400 metri in 507 giorni, fatevi voi i calcoli, ricordando che l’ordinanza attualmente in vigore è valida fino a fine ottobre. Al 31 Ottobre 2021 saranno 615 giorni.
Chi vivrà, vedrà.
Intanto i disagi per i cittadini sono notevoli, i disagi per i mezzi pubblici costretti a tortuose deviazioni sono notevoli, i disagi per i residenti sono notevoli.
Tale notizia è “ agghiacciante”.
Un cantiere aperto nel maggio 2019, dopo due anni ancora è ……in alto mare.
Infatti la proroga fino al mese di ottobre, quasi sicuramente non sarà l’ultima.
Tra l’altro non sembra che i lavori si stanno svolgendo celermente , anzi….. .
Ricordiamo che che il tunnel da realizzare è una condotta di …. 400m ( paradossalmente per fare il tunnel sotto la manica ci hanno impiegato…… meno tempo )
Come giustamente chiede Fabio Nicolosi :
“Vorremmo sapere dal comune di Palermo, dall’assessore Prestigiacomo e dal RUP quali sono effettivamente i tempi di completamento di questa opera che tiene ostaggio la città da ormai troppi anni.”
Siamo sicuri che il Comune risponderà?
Purtroppo siamo mooolto pessimisti.
Adesso faranno finta di lavorare per qualche giorno poi mesi di inattività, poi i primi di ottobre riprendono a fare qualche cosa con rinvio accordato sino al marzo del 2022.
Ma non esistono in questi contratti le penali legate ai giorni di ritardo?Perche bisogna sempre far lavorare aziende inadeguate che ci fanno perdere anni e anni per completare un lavoro? Forse perchè devono vincere gli appalti alcune aziende perchè sono amici degli amici?Perchè non si è capaci di fare un appalto con fidejussioni e garanzie adeguate? Ai posteri l’ardua sentenza.
Ma la colpa è sempre dell’amministrazione comunale o di un sistema inefficiente e non dico altro per non prendermi una querela un sistema che ci continua a danneggiare? Un sistema di aziende come minimo inadeguate.
Ho detto che Palermo ha cinque problemi fondamentali da risolvere indipendentemente dall’amministrazione comunale e al terzo posto vi è : Appalti con tempi biblici per completare i lavori, tutti gli appalti ,qualunque cosa si faccia a questa latitudine ,se ci vogliono giorni passano mesi se ci vogliono mesi passano anni se ci vogliono anni passano decenni.
Io sarei favorevole in linea di principio alla metropolitana leggera ma sono sicuro che ci vorrebbero trenta anni per vederla in opera visti i tempi siciliani.
Vorrei completare con una domanda a belfagor se avrà la cortesia di rispondermi;mi dice cosa concretamente può fare un’amministrazione comunale con un appalto assegnato? 1)Mandare una spedizione punitiva e uccidere tutti i dirigenti dell’Amec,fare una riunione e sbattere i pugni o offendere la professionalità dell’Amec (serve a qualcosa se non l’hanno già fatto?)una risposta operativa se è possibile non chiacchere al vento.
Caro Normanno
Per risponderti dovremmo conoscere i termini del contratto.
Nel contratto sono previsti penali legate ai giorni di ritardo?
Se non sono previste, e ciò sarebbe grave, è difficile intervenire
Lasciando perdere le soluzioni “drastiche” certo si potrebbe almeno alzare la voce e battere i pugni .
Inoltre le ditte che non rispettano i termini e i tempi di un appalto dovrebbero essere escluse dai successivi.
Ma per fare questo occorre che l’amministrazione comunale sia presente e autorevole e gli assessori competenti.
Invece le ditte che vincono gli appalti sono sempre le stesse.